siamo tutti d'accordo su questo rischio.
ultimamente si fa un gran parlare (vedi accordo sul welfare) di lavoro usurante: i servizi alla persona come vengono visti? in altri paesi (ad esempio in svezia a quanto mi risulta) il contatto quotidiano con persone con disabilità grave (sicuramente in ambito psichiatrico perlomeno) viene riconosciuto come usurante. e in italia (al di là delle 80 notti annuali previste dall'accordo sul welfare)? qualcuno ne sa qualcosa?