rete operatori sociali FVG: comunicato di solidarietà alle associazioni
operanti all'interno dell'Officina Sociale di Monfalcone.
La rete operatori sociali, costituenda associazione di lavoratori del
sociale del Friuli Venezia Giulia, condanna l'ingiustificabile abuso di
potere perpetrato ai danni delle associazioni che operano all'interno
dell'Officina Sociale di Monfalcone e di due dei suoi componenti.
L'arbitraria irruzione della polizia nei locali e nelle case avvenuta
all'alba del 19 maggio, ci risulta odiosa nelle modalità ma,
soprattutto, nelle intenzioni: è stata giustificata come azione
all'interno di una più ampia indagine sullo spaccio di sostanze
stupefacenti.
Il colpire un associazione che da anni dà un enorme contributo alla
realtà sociale monfalconese attraverso servizi quali la bassa soglia, la
riduzione del danno, ed il caf, ci sembra essere più l'attuazione di una
politica criminalizzatrice nei confronti del consumatore che una lotta
per la “legalità”, termine piuttosto di moda di questi tempi.
Questo porta a delle considerazioni molto amare: si evita di colpire
l'organizzazione malavitosa che gestisce indisturbata i più disparati
traffici, per sprecare risorse in azioni che mirano a colpire il singolo
consumatore o criminalizzare chi ogni giorno affronta il “problema
droghe” là dove ha le sue radici: la strada.
Riteniamo che questo episodio sia molto grave e che debba essere
considerato come un campanello d'allarme in una società che, ancora, si
definisce democratica.
La rete operatori sociali sarà presente, ed invita tutti ad esserlo,
alla mobilitazione con la rete nazionale "dipende da noi" il 7 giugno
ore 16:30 piazza della repubblica a Monf.
https://retesociale.forumattivo.com/portal.htm